Nei confusi giorni del coronavirus in Italia, tante informazioni errate, allarmistiche, inesatte pubblicate da testate giornalistiche romene e internazionali mi hanno spinto a iniziare a scrivere un mini-diario da Rimini, in lingua romena.
Molti miei amici e parenti erano preoccupati dalla situazione creata, non sapevano cosa stesse succedendo nel bel paese con esattezza. No, l'Italia, il secondo stato più contaggiato dal covid-19, non era diventato un posto pieno di zombie. L'ho voluto raccontare a tutti, con parole e immagini, e ho ricevuto l'apprezzamento di molte persone.
Tutto ha inizio l'8 Marzo, quando le cose sono precipitate in Italia, e la provincia di Rimini è stata decretata "zona rossa", con tutte le misure restrittive che sono state adottate... Ho scritto in romeno perché i diari sono per i miei concittadini del mio paese d'origine, però ho visto che su facebook ho avuto anche lettori italiani, grazie alle traduzioni di facebook. Continuerò a pubblicarli anche lì.
Buona lettura!
La vostra corrispondente da Rimini.
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